La vita (e il business) è come il Poker, non come gli scacchi. È un mondo fatto di informazioni imperfette, eventi casuali e incidenti. Conoscere la forza della propria mano, saper rivalutare in corso, immaginare scenari e preparare alternative è inevitabile per venirne fuori. Come nel Poker.
Può sembrare un gioco, vogliamo che sia solo un gioco. Ma possiamo imparare tanto.
C’è stato un tempo in cui intellettuali di ogni genere consigliavano l’insegnamento obbligatorio degli scacchi a scuola. E gli scacchisti venivano chiamati in azienda. D’altra parte, chi meglio di un giocatore di scacchi poteva insegnare strategia? Ma non ha funzionato. Non poteva funzionare e non può di sicuro funzionare in una società ormai complessa all’inverosimile in cui incertezza e caos, cambiamenti continui ed esponenziali sono all’ordine del giorno. Pensare di potersi preparare adeguatamente a tutto ciò che accade è rassicurante, ma non è reale.
La vita, il business, ciò che accade in azienda non può sfuggire a fattori dinamici e aleatori. Più che combattere l’incertezza bisognerebbe saperla fronteggiare.
È questa la promessa di Pokertalk per le aziende e per i team: imparare, divertendosi, a gestire complessità e caso.
Tramite sessioni di gioco, concetti di probabilità e statistica, economia e finanza, aiutiamo i leader a diffondere una corretta cultura del rischio e della gestione dei problemi:
– la capacità di immaginare scenari prima che si verifichino
– la capacità di stimare correttamente la probabilità di successo di un’iniziativa e se davvero ne vale la pena
– la differenza che intercorre tra breve e lungo periodo nelle decisioni
– la gestione di iniziative e progetti in condizioni di incertezza e con informazioni incomplete
– la capacità di accettare e limitare le perdite e non farsi influenzare dai costi sommersi
Sono concetti che può sembrare strano spiegare con il Poker ma che al tavolo sono, non solo presenti, ma all’essenza del gioco. E sì, siamo consci del fatto che qualcuno possa avere pregiudizi, etichettare il Poker come frivolo o azzardoso e tenersi alla larga. Non importa. Per coloro che invece sono aperti e sanno coglierne l’opportunità, il nostro invito è di parlarne insieme.
*Non abbiamo offerte standard o preconfezionate. Stabiliamo insieme, a seconda delle esigenze e delle obiettivi, il percorso migliore.
“Il dubbio è scomodo ma la certeza è ridicola”
gg
“Il dubbio è scomodo ma la certezza è ridicola”
Voltaire
Perché il Poker? Qualche altro vantaggio:
– Aiuta le tue persone a conoscere i propri punti di forza e i propri limiti
– A gestire le emozioni in modo corretto e redditizio
– A non farsi sommergere dai bias cognitivi e dall’avversione alla perdita
– Crea un team coeso tramite il gioco e il confronto
– Azzera il pregiudizio sul “non è giusto” e “non me l’aspettavo”