Il caso esiste? Sentiamo Dylan Dog.
Abbiamo parlato spesso ultimamente di caso e casualità, tanto che quando ho aperto il mio Dylan Dog in settimana ho pensato di avere le traveggole.
E invece no, anche il nostro Dylan e il suo nemico di giornata si stanno interrogando a riguardo.
Ma il caso esiste? Ma, poi, che cos’è il caso o fortuna o destino?
Quando esce il nostro numero alla roulette è fortuna? E quando non esce? E quando incontro alle giostre quella che mi piace sono stato fortunato? Quando passo col rosso e il tir sulla paullese non mi asfalta? Sono baciato dal destino? E quando il mio capo si dimette e mi si apre un’autostrada di carriera? Che culo?
A Dylan il cattivone dice che il caso non esiste, ma sono solo modelli matematici complessi incomprensibili alla mente umana. Può essere.
Non so.
Quello che so è che posso reagire al caso e alla casualità. Posso essere pronto quando l'”incomprensibile” si manifesta. Fortuna o sfortuna che sia.
Eh, sì, posso anche chiedere aiuto alla matematica per gestire la fortuna in modo che questa non impatti in maniera rilevante sulle mie scelte e i miei risultati.
Grazie Dylan.